Descrizione
Dopo la riunione del 7 dicembre dello scorso anno, si è tenuto presso la biblioteca del comune di Sapri il secondo incontro per la costituzione dell’Associazione dei Comuni denominata ENOTRIA.
A dicembre è stata presentata e condivisa da Amministratori locali, imprese e Associazioni, l’idea di sviluppare un grande progetto di sviluppo locale partendo dai “Cammini del gusto” . L’idea è appunto quella di unire i Comuni della costa con quelli dell’entroterra e portare il turismo di qualità a percorrere
“Cammini” che consentano di raggiungere luoghi dove apprezzare prodotti e produzioni locali e ad ammirare e godere contestualmente del patrimonio culturale che i Comuni conservano amorevolmente. I Comuni di cui si parla sono molti anche se la popolazione complessiva è bassa; purtroppo giovani salgono al Nord per studiare e trovare lavoro. All’incontro sono stati invitati molti di questi Comuni: Alfano, Ascea, Camerota, Cannalonga, Casaletto Spartano, Casalvelino, Caselle in Pittari, Castelnuovo Cilento, Celle di Bulgheria, Centola, Ceraso, Cuccaro Vetere, Futani, Ispani, Laurito, Moio della Civitella, Montano Antilia, Morigerati, Novi Velia, Omignano Salento, Pisciotta, Pollica, Roccagloriosa, Rofrano, San Giovanni a Piro Santa Marina, Stio, Torraca, Torre Orsaia, Tortorella, San Mauro La Bruca, Vallo delle Lucania, Vibonati, Buonabitacolo e Sanza.
A Sapri la mattina del 15 febbraio si è fatto un altro grande passo avanti: si è convenuto di costruire un Master Plan per lo sviluppo dell’area che raggruppa tutti questi Comuni e costruire una “struttura” capace di raccordare e valorizzare tutte le organizzazioni intercomunali già operanti.
Il sindaco Antonio Gentile ha così chiosato il programma da perseguire: “non dobbiamo aggiungere una nuova struttura a quelle numerose già esistenti, ma dobbiamo raccordare, intorno ad un Master Plan di sviluppo territoriale i tecnici che già lavorano in queste organizzazioni”. Il modello dell’Organizzazione
Territoriale, illustrato dal prof. Renato Di Gregorio e formalizzato in una specifica convenzione presentata nell’incontro e propedeuticamente inviata a tutti gli Amministratori, punta proprio a svolgere questa funzione. Esso infatti usa la “Convenzione”, prevista dalla Legge Delrio, proprio perché essa si è rivelata la soluzione meno costosa e più flessibile di integrazione. “Quest’anno si festeggia il ventennale della sua scoperta” ha detto Di Gregorio. La novità del modello, su cui si è aperta una costruttiva discussione, sta nel fatto che non si attiva solo un raccordo formale tra i Comuni, ma si costruiscono reti e comunità di pratica tra i funzionari dei Comuni associati, si stabiliscono legami sostanziali con altri organismi presenti sul territorio: Imprese, Scuole, Università, Associazione del terzo settore, enti religiosi, ecc., e si rende partecipi i cittadini delle comunità locali.
L’integrazione, il coinvolgimento di più attori, la partecipazione dei cittadini richiede comunque un impegno professionale, delle competenze specifiche e comporta un certo costo. Il prof. Marco Cilento ha però suggerito una via al riguardo che consenta anche il recupero di qualche giovane laureato della Sapienza, Università di Roma. “ho verificato che in questo momento ci sono ben 150 studenti universitari originari di Sapri iscritti alla mia Università” egli ha affermato “ed è possibile riunirli per verificare la loro disponibilità nel concorrere a realizare questo ambizioso disegno!”.
La riunione è diventata subito operativa e il sindaco Gentile ha suggerito di condividere subito un “cronoprogramma” fissando le iniziative più urgenti. Così, entro a fine del mese si effettuerà una riunione di approfondimento a Vallo della Lucania con gli Amministratori dell’area che non hanno potuto partecipare alla riunione. Se ne occuperà la consigliera Lara Giulio. Parallelamente si riuniranno a Roma gli studenti universitari presenti per verificare la disponibilità a dare un contributo al riguardo attivando anche degli specifici tirocini. A metà di marzo si riuniranno tutti gli Amministratori per sottoscrivere la
Convenzione predisposta e opportunamente ottimizzata sulla scorta del dibattito che si è attivato su tutto il territorio.
Il vicepresidente del Parco, Cono d’Elia, che è intervenuto alla riunione, frattanto penserà a coinvolgere i Comuni del Parco e, sulla scorta di una sua specifica richiesta, sarà ospite del prof. Di Gregorio a Cassino (Lazio) e a San Giovanni Rotondo (Puglia) per confrontarsi con i colleghi amministratori che hanno già da tempo maturato una proficua esperienza nell’uso del modello dell’Organizzazione Territoriale.